"Un film che intreccia i percorsi a volte tortuosi a volte esilaranti di un gruppo di ventenni"
FilmTvBologna, 2002.
Le strade della città sono un “labirinto” in cui numerosi personaggi si aggirano, cercando faticosamente di costruire il proprio destino o semplicemente di vivere.
Fra questi Bernardo, in bilico fra la professione di avvocato e la passione per la cucina e la ristorazione; i suoi amici Carlo e Giulio; Vera, che arriva dall’America meridionale; Bene, giovane damsiana alle prese con la materializzazione della Morte; Igor e Viktor, due fratelli di origine russa dediti alla microcriminalità e incapaci di trovare un proprio posto nella società civile.
Un capannone industriale da svuotare diventa il luogo in cui i sogni e i destini di Bernardo e Carlo da un lato, Igor e Viktor dall’altro, si incrociano e si ostacolano. Ne scaturisce un viaggio/inseguimento delirante che conduce i personaggi fuori dalla città, verso la campagna e il mare. Alla fine del viaggio Bernardo riuscirà a “uscire dal labirinto” e a trovare la forza di coltivare i propri sogni.
Un film di Bernardo Bolognesi e Francesco Merini
Regia Francesco Merini
Sceneggiatura Bernardo Bolognesi, Massimiliano Gollini, Cristiano Merini, Francesco Merini
Fotografia Salvatore Varbaro
Suono di presa diretta Enrico Medri
Montaggio Stefano Barnaba
Organizzazione Elena Rossi
Con Bernardo Bolognesi, Carlo Alfonso Lipparini, Giulio Filippo Giunti, William Bernal, Cristiano Merini, Alberto Nanni Costa, Michele Trieste
Prodotto da Studio Aspide
In collaborazione con Cicco Corporation
Durata 95'
Festival
Officina delle Opere Prime Bologna 2002
Annecy Film Festival 2003
Premio Sergio Leone 2004
Sala
50 repliche in 6 mesi per più di 4.000 spettatori - Uno dei film più replicati dalla Cineteca di Bologna
Dvd
Ermitage Cine Occhio